Assicurazione della qualità del Dipartimento
Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche
Il Sistema nazionale di assicurazione della qualità e di valutazione e accreditamento delle Università, si ispira agli standard e alle linee guida articolate a livello europeo (Standards and guidelines for quality assurance in the European Higher Education Area - ESG), in seguito recepite dall’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) nel sistema di Assicurazione della Qualità Nazionale.
Il Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche ha fatto proprie le Linee Strategiche e la Politica per la Qualità di Ateneo, ponendole alla base dell’attività programmatoria e contribuendo al loro perseguimento. Tali linee guida prevedono l’adozione di misure di progettazione, monitoraggio e valutazione/autovalutazione dell’offerta formativa e delle attività di ricerca e di terza missione/impatto sociale (TM/IS), atte a garantire il rispetto di standard di qualità nei contenuti e negli obiettivi: a tal fine, il Dipartimento elabora periodicamente il Piano Triennale (PT). Il PT adotta il modello del continuous improvement cycle, attraverso la pianificazione di obiettivi concreti e misurabili, il monitoraggio della realizzazione di essi, il suo riesame, la valutazione dei risultati raggiunti e la messa in atto di eventuali azioni correttive. Pertanto, esso rappresenta sia un documento programmatorio, sia uno strumento del ciclo di Assicurazione della Qualità.
Il Piano Triennale vigente si riferisce al periodo 2022-24 e in esso sono stati declinati, in linea con il Piano Strategico di Ateneo 2021-26, una serie di obiettivi finalizzati a proiettare il Dipartimento verso una dimensione sempre più internazionale e dinamica, volta all’innovazione in tutti i suoi ambiti operativi e contestualmente a sviluppare una comunità di studio e di ricerca attenta ai bisogni e alle aspirazioni di tutti i suoi componenti.
Attività di monitoraggio e autovalutazione vengono svolte anche in occasione delle procedure di valutazione interna di ateneo (es. valutazione della produzione scientifica in occasione della distribuzione dei fondi di Ricerca Locale o valutazione dei corsi di dottorato, etc) e di valutazione nazionale (es. VQR, Dipartimenti di Eccellenza, etc).
La definizione delle Politiche di Assicurazione della Qualità per la Ricerca, Terza missione/impatto sociale e la Didattica del Dipartimento spetta al Direttore. Il Consiglio di Dipartimento definisce i criteri generali per l’attuazione dei propri obiettivi. Negli anni, il Dipartimento, si è dotato di documenti di programmazione operativa, che definiscono criteri di qualità e processi di valutazione in ambiti specifici, riferiti in particolare alla distribuzione delle risorse. Tali documenti sono sottoposti a revisione periodica e modificati/integrati, laddove ciò risulti necessario ad evitare eventuali storture o ad adattarli ai mutamenti intervenuti in tema di pianificazione strategica o ancora nell’ipotesi in cui la valutazione dei risultati ottenuti non metta in evidenza margini di miglioramento. Le eventuali modifiche sono sempre sottoposte all’approvazione del CdD. Anche in nell’ambito della Ricerca, questo processo interno risulta fortemente consolidato.
Il Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche ha individuato come attuale Referente AQ il Prof. Daniele Mancardi che, in rete con il Presidio della Qualità, supporta il Dipartimento nei processi di assicurazione della qualità sul fronte della Didattica, della Ricerca e della Terza missione/impatto sociale. In tale attività il Referente AQ è coadiuvato da un Gruppo di lavoro così composto:
- Per la Didattica: Prof.ssa Fiorella Biasi e Prof. Simone Baldovino
- Per la Ricerca: Prof.ssa Paola Costelli e Prof.ssa Stefania Cannito
- Per la Terza Missione: Prof. Michele De Bortoli e Prof.ssa Carmen Fava
Ambiti di attività
Nell’ambito della Didattica, il Dipartimento realizza attività volte a monitorare e garantire la coerenza degli obiettivi formativi, individuati in sede di progettazione, con le esigenze culturali, scientifiche e sociali, tenendo in forte considerazione la disponibilità di risorse adeguate di docenza, personale e servizi.
Nello specifico:
- Il Consiglio di Corso di Studio (CCS) esercita le attività di programmazione e coordinamento delle attività didattiche, adotta e applica i criteri di Ateneo di AQ e nomina la Commissione di Monitoraggio e Riesame;
- la Commissione di Monitoraggio e Riesame, composta da docenti e studenti, ha funzioni di autovalutazione e stesura del Monitoraggio annuale e del Riesame ciclico del Corso di Studio, ivi compreso il monitoraggio degli interventi correttivi proposti.
- Il Presidente del Corso di Studio è il responsabile dell’assicurazione della qualità per il Corso di Studio, presiede la CMR e sovrintende alle procedure di autovalutazione; può nominare un suo delegato, quale referente di AQ.
Di seguito è riportato l’elenco dei siti dei Corsi di Studio del Dipartimento nei quali sono disponibili le informazioni relative all’AQ
- Corso di Laurea in Medicine and Surgery
- Corso di laurea in Infermieristica - sede Orbassano
- Corso di laurea in Infermieristica - Cuneo
- Corso di Laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica
- Corso di Laurea Magistrale in Scienze riabilitative delle Professioni Sanitarie
- Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell'Educazione Motoria e delle Attività Adattate
La Commissione Didattica Paritetica Docenti-Studenti della Scuola di Medicina, alla quale afferisce il Dipartimento, assume il ruolo di primo valutatore interno di Ateneo delle attività formative del Dipartimento e ha lo scopo di garantire un monitoraggio complessivo dell'Assicurazione della Qualità. L'obiettivo di tale valutazione è analizzare l'adeguatezza e la qualità dell'offerta formativa, la coerenza tra le attività formative programmate e gli specifici obiettivi formativi programmati, anche in relazione alle criticità e le azioni correttive individuate nei rapporti di riesame, l'efficacia dei risultati di apprendimento attesi e quindi di individuare proposte di miglioramento a lungo termine, con particolare attenzione agli attori interni e al follow up nel mondo del lavoro. Redige annualmente una Relazione che prende in considerazione il complesso dell’offerta formativa, con particolare riferimento agli esiti della rilevazione dell’opinione degli studenti e agli esiti delle procedure di autovalutazione dei CdS, indicando eventuali aree di miglioramento. Tale Relazione viene trasmessa ai Corsi di Studio e al Dipartimento per l’assunzione delle rispettive responsabilità e al Nucleo di Valutazione per le attività di monitoraggio che competono a tale organo.
Nell’ambito della Ricerca e Terza Missione, il Dipartimento realizza attività relative a tutte le fasi del ciclo di assicurazione della qualità.
Avvalendosi del supporto della Commissione Ricerca e della Commissione Terza Missione, il dipartimento pianifica gli obiettivi strategici (e relative azioni, indicatori e valori target) nel Piano Triennale e nei documenti di programmazione operativa. Questi ultimi definiscono criteri di qualità e processi di valutazione in ambiti specifici, riferiti in particolare alla distribuzione delle risorse. La realizzazione degli obiettivi è monitorata in itinere e al termine del ciclo e può prevedere l’applicazione di correttivi immediati. La valutazione finale prende in considerazione non soltanto la percentuale di raggiungimento degli obiettivi, ma anche lo scostamento dai valori target. Questa fase di consuntivazione, con finalità di riesame complessivo, comporta un'analisi attenta dell’opportunità degli obiettivi prescelti, dell’efficacia delle strategie messe in campo, della presenza di eventuali criticità e, laddove necessario, la rimodulazione di contenuti/strumenti e la previsione di azioni di miglioramento.
Il Dipartimento, infine, a fronte delle risorse pubbliche investite, si adopera per massimizzare la ricaduta sul territorio e sulla società civile dei risultati ottenuti, in ossequio al principio di accountability verso i portatori di interessi interni ed esterni.
Il ciclo sopra descritto è realizzato in coerenza con la pianificazione strategica di Ateneo e con il progetto scientifico-culturale del dipartimento e avendo come riferimento principale gli indicatori definiti dalla normativa vigente in materia di programmazione ministeriale delle attività di Ricerca e TM/IS, gli indicatori previsti dalle procedure AVA, quelli individuati dalla VQR - Valutazione della Qualità della Ricerca, relativi alla valutazione della produzione scientifica e dei casi studio di TM/IS, gli indicatori di produttività scientifica ASN - Abilitazione Scientifica Nazionale, gli indicatori relativi alle procedure di Ateneo di distribuzione delle risorse e gli ulteriori indicatori considerati rilevanti a livello interno, sulla base delle specificità del dipartimento.