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Malattie dell'apparato respiratorio - Scheda del corso


Sede della Scuola: Università di Torino
Direttore: Prof. Fabio Luigi Massimo Ricciardolo
Area Scientifico-Disciplinare: MED/10
Durata: 4 anni
Modalità erogazione della didattica (on-line / frontale): frontale/on-line
Requisiti d'accesso: Laurea in Medicina e Chirurgia
Modalità di accesso: Concorso Nazionale
Lingua: Italiana


Lo specialista in Malattie dell'apparato respiratorio dovrà aver acquisito e sviluppato durante il percorso formativo le conoscenze teoriche, scientifiche e professionali specifiche della disciplina. In particolare, sono ambiti di competenza specifica l’epidemiologia, la prevenzione, l’istopatologia, la fisiopatologia, la clinica e la terapia delle malattie dell’apparato respiratorio.

Lo specialista dovrà aver raggiunto una piena maturità e competenza professionale che ricomprenda una adeguata capacità di interpretazione delle innovazioni scientifiche ed un sapere critico che gli consenta di gestire in modo consapevole sia l’assistenza che il costante aggiornamento delle proprie conoscenze nei diversi ambiti della disciplina.

Obiettivi formativi di base: lo specialista in formazione deve perfezionare le conoscenze fondamentali di biologia, biochimica, statistica medica, informatica istologia, fisiologia, patologia generale ed immunologia, genetica e microbiologia allo scopo di acquisire ulteriori nozioni sulle basi biologiche e funzionali delle malattie dell’apparato respiratorio;

Obiettivi della formazione generale: lo specialista in formazione deve apprendere gli elementi fondamentali della biologia, dell’eziopatogenesi, della fisiopatologia e della patologia, raggiungere la consapevolezza della coesistenza fenomenologica dei diversi processi morbosi ed acquisire conoscenze di epidemiologia, metodologia e semeiotica fisica, di laboratorio e strumentale, nonché di diagnostica per immagini, comprensiva delle tecniche ecografiche e di medicina nucleare.

Obiettivi formativi propri della tipologia della Scuola: lo specialista in formazione deve acquisire:

  • Conoscenze avanzate sui meccanismi eziopatogenetici che determinano lo sviluppo delle malattie dell’apparato respiratorio e conoscenze di fisiopatologia respiratoria;
  • Conoscenze tecniche e teoriche in tutti i settori di laboratorio applicati alle malattie respiratorie con particolare riguardo alla citoistopatologia, alle tecniche immunoallergologiche, alle tecniche di valutazione della funzione dei vari tratti dell’apparato respiratorio e della cardioemodinamica polmonare;
  • Conoscenza pratica metodologica nella diagnostica funzionale della respirazione con particolare riguardo alla valutazione della meccanica toraco-polmonare, degli scambi intrapolmonari dei gas, dei meccanismi di regolazione della ventilazione, dell’emodinamica polmonare, dei disturbi respiratori nel sonno, delle tecniche di monitoraggio del paziente critico e dei metodi di valutazione della disabilità respiratoria;
  • Conoscenze e capacità interpretative nella diagnostica per immagini e nelle varie tecniche diagnostiche di pertinenza delle malattie dell’apparato respiratorio;
  • Competenze adeguate in Pneumologia interventistica per gestire autonomamente la diagnostica e terapia endoscopica delle vie aeree, del cavo pleurico e dei distretti respiratori esplorabili con metodiche video-endoscopiche compresi l’esecuzione di biopsie nelle varie sedi, il prelievo di liquido di lavaggio broncoalveolare e l’uso di tecniche complementari ed innovative per la diagnostica ed il trattamento di patologie respiratorie;
  • Conoscenze teoriche e pratica clinica necessarie a trattare le principali patologie che costituiscono condizione di emergenza respiratoria con particolare competenza nel trattamento intensivo e subintensivo del paziente con insufficienza respiratoria critica; competenze adeguate per promuovere ogni azione finalizzata a riconoscere precocemente e gestire il paziente con insufficienza respiratoria acuta e cronica, le emergenze più comuni in medicina interna e le patologie critiche, applicare la ventilazione meccanica, formulare e somministrare diete particolari per via enterale e parenterale;
  • Conoscenze teoriche e pratiche della fisiopatologia della respirazione durante il sonno e dell’influenza del sonno sulle diverse patologie respiratorie; acquisizione della pratica clinica per il riconoscimento, la diagnostica ed il trattamento dei disturbi respiratori del sonno;
  • Conoscenze teoriche e pratiche necessarie per la valutazione epidemiologica, la prevenzione, la diagnostica clinico-strumentale, la terapia (nelle sue varie forme) delle neoplasie polmonari, deve conoscere e saper applicare le relative norme di buona pratica clinica;
  • Conoscenze relative alle tecniche di riabilitazione ed alle metodiche di valutazione della disabilità con particolare riguardo alle patologie respiratorie, con acquisizione della pratica clinica necessaria per la gestione del paziente critico, soprattutto per quanto concerne l’alimentazione, la fisiokinesiterapia e lo svezzamento dalla ventilazione meccanica;
  • Conoscenze necessarie per la valutazione epidemiologica, la prevenzione, la diagnostica microbiologica, immunologica e clinico-strumentale, la terapia e la riabilitazione della tubercolosi e delle malattie infettive dell’apparato respiratorio; deve conoscere e saper applicare le relative norme di buona pratica clinica e profilassi;
  • Conoscenze necessarie per la valutazione epidemiologica, la diagnostica clinica strumentale ed il trattamento della fibrosi cistica e delle sue varie problematiche cliniche, deve conoscere le norme di buona pratica clinica relativa e deve saperle applicare in studi clinici controllati;
  • Conoscenze necessarie delle norme di buona pratica clinica e deve saperle applicare in trials clinici;
  • Capacità di analizzare le proprie motivazioni, con piena consapevolezza dei propri presupposti morali, e di rapportarle alle norme etiche e deontologiche che la cura della persona umana impone;
  • Conoscenze fondamentali degli aspetti legali e di organizzazione sanitaria della professione, con adeguata rappresentazione delle implicazioni etiche degli sviluppi della medicina.

Sono attività professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento delle finalità didattiche della tipologia:

  1. Avere seguito almeno 150 casi di patologia respiratoria in reparti di degenza o in DH, avendo redatto personalmente e controfirmato sia la cartella clinica (anamnesi, esame obiettivo, programmazione degli interventi diagnostici e terapeutici) che la relazione di dimissione (epicrisi), con presentazione di almeno 10 casi negli incontri formali della scuola;
  2. Avere seguito almeno 100 casi di patologia respiratoria in ambulatorio con esecuzione, quando indicati, dei più comuni esami funzionali ed immuno-allergologici;
  3. Avere partecipato attivamente ad almeno 100 visite di consulenza specialistica;
  4. Avere partecipato ad almeno 70 turni di guardia/sottoguardia, assumendo la responsabilità in prima persona nei turni degli ultimi 2 anni (consultazione tutor);
  5. Avere seguito in videoendoscopia almeno 80 sedute di Pneumologia interventistica e ne ha eseguite personalmente almeno 30;
  6. Avere seguito e correttamente interpretato almeno 200 esami funzionali completi della respirazione;
  7. Avere partecipato attivamente alla gestione di almeno 50 casi di insufficienza respiratoria cronica grave nelle sue varie fasi clinico-evolutive con acquisizione delle relative pratiche terapeutiche, comprese quelle della terapia intensiva e semi intensiva;
  8. Avere partecipato alla esecuzione di almeno 3 trial clinici randomizzati;
  9. Avere partecipato attivamente alla gestione di almeno 30 casi di pneumo-oncologia incluse le fasi della chemioterapia, radio-terapia, terapie biologiche;
  10. 70 Imaging Toracico (TX, RC, RMN, PET): Interpretazione e discussine con il Tutor di casi paradigmatici.
  11. 50 test di reversibilità e di broncostimolazione da eseguire in autonomia;
  12. 200 emogasanalisi arteriosa
  13. 150 monitoraggi incruenti della saturimetria
  14. 40 6-min walking test da eseguire in autonomia (esecuzione e refertazione)
  15. 30 polisonnografie in autonomia (esecuzione, estrapolazione tracciati, interpretazione e refertazione)
  16. 30 intradermoreazioni alla Mantoux e test biologici indicatori di infezione tbc (da eseguire e valutare in autonomia)
  17. 15 punture pleuriche esplorative/toracentesi anche in eco guida/toracoscopie mediche, 30 ecografie toraciche, 10 posizionamenti di drenaggi pleurici in assistenza
  18. 5 test da sforzo cardiopolmonare.

Programmi didattici: I programmi didattici relativi ai 4 anni del corso di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Respiratorio -come sviluppati presso la Scuola di Torino- sono tratti da quanto previsto dal Decreto Interministeriale n° 68 del 4 febbraio 2015 e sono da intendersi come traccia generale delle attività didattiche e pratiche che vengono poi sviluppate in dettaglio nell’ambito sia dei programmi specifici delle lezioni frontali che delle attività professionalizzanti. Ciascun anno di Corso è strutturato in lezioni formali, seminari ed attività pratiche, queste ultime svolte presso le strutture assistenziali che fanno parte della rete formativa della Scuola.

Programmazione dell’attività didattica frontale (a.a. 2019-2020)

Insegnamenti I Anno:

INFORMATICA
FISIOLOGIA
LINGUA INGLESE
RADIODIAGNOSTICA IN AMBITO PNEUMOLOGICO
PATOLOGIA OSTRUTTIVA 1
MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO 1
MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO 2
STATISTICA MEDICA
PATOLOGIA GENERALE
ANATOMIA PATOLOGICA
MALATTIE INFETTIVE
FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA

Insegnamenti II Anno:

PATOLOGIA CLINICA
FARMACOLOGIA
RISCHIO CARDIOVASCOLARE E RESPIRATORIO
SCIENZE E TECNICHE DELLA MEDICINA DI LABORATORIO
MALATTIE DELLA PLEURA
RIABILITAZIONE FUNZIONALE RESPIRATORIA
PATOLOGIA OSTRUTTIVA 2
PATOLOGIA VASCOLARE POLMONARE
MEDICINA TRASLAZIONALE IN AMBITO PNEUMOLOGICO 1
PNEUMOPATIE PROFESSIONALI
EPIDEMIOLOGIA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE POLMONARI
PATOLOGIA INFETTIVA DELL'APPARATO RESPIRATORIO
BASI FISIOPATOLOGICHE DELL'INSUFFICIENZA RESPIRATORIA
MEDICINA INTERNA

Insegnamenti III Anno:

ENDOSCOPIA TORACICA 1
PATOLOGIE INTERSTIZIALI
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA 1
MALATTIE RARE POLMONARI
TERAPIA MEDICA SISTEMATICA 1
PNEUMOLOGIA PEDIATRICA
MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO 3
MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO 4
MEDICINA TRASLAZIONALE IN AMBITO PNEUMOLOGICO 2
ALLERGOLOGIA ED IMMUNOLOGIA CLINICA
DISTURBI RESPIRATORI DURANTE IL SONNO
DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA
MALATTIE DELL'APPARATO CARDIOVASCOLARE
PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA
ONCOLOGIA POLMONARE

Insegnamenti IV Anno:

MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO 5
MEDICINA DEL LAVORO
MEDICINA INTERNA 2
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA 2
CHIRURGIA TORACICA
GENETICA MEDICA DELL'APPARATO RESPIRATORIO
MALATTIE RARE POLMONARI 2
MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO 6
CHIRURGIA GENERALE
PNEUMOLOGIA INTERVENTISTICA
TERAPIA INTENSIVA RESPIRATORIA
FIBROSI CISTICA ED ALTRE PATOLOGIE GENETICHE POLMONARI
ANESTESIOLOGIA
TERAPIA MEDICA SISTEMATICA 2

Le attività di didattica formale includono anche:

  • Incontri mensili con presentazione e discussione di casi clinici e
  • Journal club - Entrambi in presenza di un docente o di un tutor
  • Partecipazione a Corsi, Convegni e Meeting sia Nazionali che Internazionali

Le attività formative professionalizzanti (pratiche e di tirocinio) sono programmate in maniera da rispondere alle indicazioni previste dal Decreto Interministeriale N. 68 del 4 febbraio 2015. Esse prevedono pertanto le caratteristiche qualitative e quantitative delle attività professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento degli obiettivi formativi della Scuola, in relazione ad ogni anno di corso e con livelli diversi e progressivamente crescenti di responsabilizzazione ed autonomia degli specializzandi in base ai vari anni di corso ed alla valutazione dei singoli specializzandi.

Le attività formative professionalizzanti vengono svolte presso tutte le strutture assistenziali che fanno parte della rete formativa, attraverso periodi di turnazione degli specializzandi tra le diverse strutture programmati in maniera omogenea.

L’attività formativa professionalizzante include le attività di turni di guardia in associazione ai tutors e si avvale anche della possibilità di usufruire di ambienti dedicati alla simulazione didattica avanzata (Centro di Simulazione Medica Avanzata), sempre sotto la guida di un docente o di un tutor. L’ attività formativa prevede anche il coinvolgimento degli specializzandi nelle attività di ricerca al fine di ottimizzare la loro preparazione scientifica.

Sono inoltre previsti incontri periodici sia degli specializzandi che dei tutors con il Direttore della Scuola per un monitoraggio costante dell’attività formativa, delle skills acquisite dagli specializzandi ed del grado di autonomia da essi raggiunto nel corso delle diverse attività professionalizzanti.

È previsto che le attività teorico-pratiche che vengono svolte nell’ambito della Scuola, così come il complesso dei percorsi formativi, vengano sottoposti a valutazione attraverso idonei questionari e schede di valutazione volti a definire la qualità percepita sia da parte dei discenti che da parte dei docenti della Scuola, l’efficacia e le eventuali criticità relative all’intero percorso formativo. L’impiego di tali strumenti potrà consentire il monitoraggio delle attività e dei processi formativi ed il loro conseguente miglioramento.

Ultimo aggiornamento: 20/07/2023 15:10
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