Epidemiologia del SARS-CoV-2
Epidemiology of SARS-CoV-2
Aree / Gruppi di ricerca
Partecipanti al progetto
Descrizione del progetto
Since the outbreak of the COVID-19 pandemic, in order to take the necessary actions to contain the spread of the pandemic and protect the frailest individuals, it has been necessary to understand the main characteristics of each pandemic wave, to identify which were the main risk factors for a severe outcome of SARS-CoV-2, and to evaluate the wellbeing of the population subject to health policies such as restrictive measures. To investigate these aspects, this project uses three different data sources: i) data obtained through record-linkage of regional health administrative archives. In particular, these sources include the platform COVID-19, the regional archive of Hospital Discharge Forms, and the Regional Unitary Archive of Assisted; ii) data of all patients accessing the Emergency Department of Città della Salute e della Scienza (Turin) and San Luigi Gonzaga (Orbassano, TO) University Hospitals for any cause that underwent a SARS-CoV-2 test during the first two waves; iii) data obtained through a questionnaire submitted to the university population in Turin, Genoa, Florence, Pisa, and Messina during the first phase of the pandemic. These data allow to evaluate, for each wave, the clinical and sociodemographic characteristics of patients who test positive for SARS-CoV-2 and develop a worse prognosis, and any differences among the waves; to identify and investigate the main risk factors (e.g. multimorbidity) for worse SARS-CoV-2 outcomes in the Piedmont population; to assess the impact of the pandemic on the psychophysical health of the Italian academic population.
Con l’inizio della pandemia da COVID-19, al fine di portare avanti le azioni necessarie al suo contenimento e per proteggere gli individui più fragili, si è reso necessario capire le principali caratteristiche di ciascuna ondata pandemica, identificare quali fossero i principali fattori di rischio per outcome più severi di SARS-CoV-2 e valutare il benessere della popolazione soggetta alle politiche sanitarie, tra cui le misure restrittive. Per studiare questi aspetti, questo progetto usa tre differenti fonti di dati: i) i dati ottenuti attraverso il record-linkage degli archi regionali amministrativo-sanitari. In particolare, queste fonti includono la piattaforma COVID-10, l’archivio regionale delle schede di dimissione ospedaliera e l’anagrafe regionale degli assistiti; ii) i dati di tutti i pazienti che hanno fatto accesso al pronto soccorso degli ospedali universitari Città della Salute e della Scienza (Torino) e San Luigi Gonzaga (Orbassano, TO) e che hanno fatto un test per l’accertamento di positività al SARS-CoV-2 nelle prime due ondate; iii) i dati ottenuti grazie ad un questionario proposto alle popolazioni universitarie di Torino, Genova, Firenze, Pisa e Messina durane la prima ondata pandemica. Questi dati permettono: di valutare, per ogni ondata, le caratteristiche cliniche e sociodemografiche dei pazienti positivi a SARS-CoV-2 con una peggior prognosi e le differenze tra le ondate; di identificare i principali fattori di rischio (ad es.: la multimorbidità) per outcome peggiori di COVID-19 in Piemonte; di stimare l’impatto della pandemia sulla salute psicofisica della popolazione accademica italiana.